sabato 22 maggio 2010

La passione per il "PIENO" e per il "VUOTO"









il M° Semino ed il M° Balzarro

E' appena terminata la prima parte dello stage dei Maestri Balzarro e Semino svoltosi presso la nostra palestra, la Fides e sotto l'egida dell'E.N.D.A.S. 
Ovviamente questo post riguarda i miei pensieri, le mie emozioni e gli avvenimenti del solo gruppo delle cinture nere; a tale proposito mi ha fatto piacere trovare presenti tante persone che non vedevo da tempo.
Ecco: lo stage è un momento di aggregazione oltre che di apprendimento; col M° Balzarro abbiamo fatto una LEZIONE il cui argomento di studio è stato "semplicemente" le prime cose che si imparano in palestra durante la prima settimana di karate in cui non si indossa neanche il karategi: gedan-barai, giaku-tsuki, oitsuki, per poi passare alla ricostruzione dei 4 tekki: il Naifanchi.

Ebbene sì, siamo passati da un estremo all'altro ma tutto seguendo un unico obiettivo: la ko-waza cioè la piccola tecnica. Non è una cosa semplice anche se il maestro ce la mostra come una cosa facile, lineare e quasi ovvia ma poi provarci non basta... bisogna studiare tantissimo e allenarsi allenarsi allenarsi!!!!

Nonostante ognuno di noi avesse delle difficoltà un'unica cosa era veramente presente: la passione per il nostro operato! La passione per il pieno e per il vuoto, per l'uso diverso del nostro corpo rispetto a quello che ci è stato sempre insegnato; usare tutto il corpo quando effettuiamo una tecnica al ritmo del nostro respiro. E' tutto racchiuso in un'unica catena cinetica e passionale.

La LEZIONE successiva del M° Semino invece è stata incentrata sull'importanza del bunkai in generale e lo studio del Gojusho-sho, un kata particolarmente duro e pesante con dei passaggi critici ma molto belli.

In entrambe le LEZIONI, ed entrambi i Maestri, hanno posto particolare attenzione all'atteggiamento mentale del karateka: il guerriero che non può permettersi distrazione, è tutto combattimento anche quando siamo in yoy.Sembra strano? No è così e se ci riflettiamo è così anche nella vita.

Domani mattina to be continued... (Tiziana Barone)

23 maggio 2010 ore 09,00 (Morello Giuseppe)
Chissà perchè, durante questi corsi, raduni, stage, seminari (chiamateli come volete) non ufficiali, tutti si presentano in perfetto orario (riflessione dello scrivente).

Lo studio domenicale è proseguito sia con lo studio dei kihon di base per tutti i gradi, pur se divisi in due corsi, un accenno al Bassai dai per i gradi più bassi, lo studio del gojushiho sho e dai per le c. nere.
Spiegazioni, domande, approfondimenti hanno permesso ai partecipanti, non dico di approfondire, ma senza dubbio osservare il kata ed il karate in particolare con un occhio diverso da quello che ci ha abituato il campo gara, il cui unico obbiettivo è la conquista della medaglia, trascurando l'aspetto vero del kata (un combattimento codificato, ma non estrapolato dalla realtà) a favore di un kata ridotto a mera gestualit sportiva più o meno spoettacolare, ma spesso avulsa alla reatà applicativa di gni giorno.


Cito una frase del M° Balzarro:

"Il karate, in quanto Arte Marziale, unisce due aspetti fondamentali della componente umana: la guerra e l'arte.

la gestualità del kata e del kumite, pur essendo un derivato dell'aspetto cruento del combattere, viene resa armoniosa, elegante e priva di violenza così come l'ARTE (sinonimo di Bello Elegante, Armonioso ) rende bella qualunque spaccato della vita quotidiana, dalla felicità alla disperazione umana .
Un grazie agli amici di Catania, Enna e Messina ed un arrivederci a Dicembre 2010.



















da sinistra a destra:il M° Semino, Morello, La Barbera, il M° Balzarro
l'apparenza non inganni "si discute di karate" quindi ......ci stiamo allenando

martedì 18 maggio 2010

4° TROFEO DEL MEDITERRANEO


15/16 MAGGIO 2010 SIRACUSA




Giorno 15 e 16 maggio 2010 si è svolta a Siracusa la 4^ edizione del Trofeo del Mediterraneo "Propf Giuseppe Pellicone".
Cinque nostri atleti hanno partecipato alla manifestazione a cui hanno partecipato oltre 600 atleti, suddivisi in varie categorie di peso e fasce di età.
Maria Grazia Livolsi e Giuseppe Cavarretta, allieve del M° La Barbera hanno fornito una splendida prestazione; Maria Grazia ha regalato uno splendido 1° posto nel kata Eserdienti A, mentre Giuseppe pur perdendo nel kumite per alcune tecniche non controllate ha messo in mostra tre belle spazzate che hanno letteralmente mandato a gambe in aria il suo avversario, "chiudendone"con una valida tecnica, purtroppo una sola.

Giovanna si prepara per l'estate, la maschera c'è, i l resto lo comprerà tra qualche giorno















Cavarretta (in rosso) "spazza" il suo avversario
















Giovanna Riccobono in rosso esegue un mawashi geri

Le allieve del M° Morello hanno completato il bottino con altre quattro medaglie:

un terzo posto di Caterina Riccobono nel kata alle spalle di Maria Grazia - Esordienti A

  • un primo posto nel kumite sempre di Caterina Eordienti a

  • un secondo posto di Giovanna Riccobono kumite esordienti B kg. 47

  • un terzo posto di Roberta Neri kumite esordienti B kg. 54

Sperando che questi risultati siano uno stimolo per chi non ha gareggiato, ma principalmente per i protagonisti dell'evento, li aspettiamo alla riprova in Autunno per i Campionati Regionali Esordienti A -B , Cadetti e Juniores


Riccobono Caterina riceve dal M° Bosco la medaglia del 1° posto nel Kumite








Giuseppe-Giovanna- Roberta-Caterina